lunedì 18 marzo 2013

Recensione: Entra nella mia vita di Clara Sánchez

Titolo: Entra nella mia vita

Autore: Clara Sánchez

Editore: Garzanti

Pagine: 448

Prezzo: 18,60 euro

La trama

Madrid. Il sole estivo illumina la casa piena di fiori. È pomeriggio e la piccola Veronica approfitta di un breve momento di solitudine per spiare tra le cose dei genitori. Apre una cartella piena di documenti, e scorge una foto. La estrae con la punta delle dita, come se bruciasse. Non l'ha mai vista prima. Ritrae una ragazzina poco più grande di lei, con un caschetto biondo, una salopette di jeans e un pallone tra le mani. Veronica è confusa, ma il suo intuito le suggerisce che è meglio non fare domande, non adesso che la mamma è sempre triste. Anno dopo anno, Veronica si convince sempre più che le discussioni e i malumori in casa sua nascondano qualcosa di cui nessuno vuole parlare. E che l'enigma di quella foto, di quella bambina sconosciuta, c'entri in qualche modo. Ma quando Veronica diventa una donna, decisa e tenace, non può più fare finta di niente. La malattia della madre la costringe a fare i conti con un passato di cui non sa nulla, un passato rubato che la avvicina sempre di più alla bambina misteriosa della fotografia. Ritrovarla è l'unica strada per raggiungere la verità. Una verità che, forse, ha un prezzo troppo alto. E quando Veronica trova la bambina, ormai una donna anche lei, capisce che la strada è tutt'altro che percorsa, che il mistero è tutt'altro che svelato. Ma soprattutto capisce che c'è qualcuno disposto a tutto pur di ostacolarla nella sua ricerca. Non le rimane che affidarsi a sé stessa, al suo intuito e al suo coraggio. Perché districare il groviglio di bugie e manipolazioni sarà molto, molto pericoloso.

La mia recensione

E’ il primo libro che leggo di questa autrice, non so spiegarvi il perché, ma leggendo semplicemente le trame, non sono mai stata catturata particolarmente.

Per “Entra nella mia vita” è stato diverso perché l’autrice ci racconta un fatto di cronaca che purtroppo ancora adesso è terribilmente attuale e cioè la compravendita di bambini o meglio di neonati.

La Sánchez ci fa entrare nella vita di Veronica, una giovane ragazza che un giorno scopre tra le cose dei suoi genitori la foto di una bambina.

La madre per tutta la vita cerca, di nascosto, la sua seconda figlia Laura, secondo lei ancora viva, mentre per gli altri, morta durante il parto.

Alternando la narrazione tra Veronica e Laura arriviamo a scoprire quali orribili segreti si nascondano dietro a queste due famiglie.

Ho apprezzato molto lo scavo psicologico che l’autrice riesce a rendere dei suo protagonisti, con una descrizione molto accurata riusciamo a capire la strada percorsa da Veronica, la sua crescita, ma anche il dramma di sua madre creduta dagli altri pazza, un dramma che lei vive sulla propria pelle.

Ad essere sincera devo dirvi che ho fatto un po’ fatica, in alcuni momenti, a continuare la lettura, probabilmente per lo svolgimento della storia a mio parere un po’ troppo lento e per il modo fin troppo accurato dell’autrice di sviscerare ogni singolo momento della vita di queste due sorelle.

Non posso dire che non mi sia piaciuto, perché la Sánchez ha un modo di scrivere bello e raffinato, ma la storia non mi ha catturato più di tanto, sicuramente è un libro che fa pensare e quindi  lo voglio consigliare a chi vuole una lettura che faccia riflettere fino a che punto può spingersi  l’essere umano e per non sentir mai più parlare di storie di questo genere.

stella0 stella0 stella0

1 commento:

  1. Mmm... una lettura da spiaggia quindi.. potrei farci un pensierino! ;)

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